Stigma
Stigma vuol dire “marchio”, dovuto alla paura di ciò che non si conosce e, quindi, non si comprende. La persona con disagio psichico vive spesso sulla propria pelle lo stigma, essendo etichettata, isolata, non ascoltata e vedendosi privata dei diritti di cui ogni cittadino dovrebbe essere titolare. Da qui l’importanza di capire prima ancora di agire e diffondere.

Pregiudizio
È un giudizio affrettato, superficiale, generalizzato su un qualcosa o su una persona che non si conosce direttamente. Le persone con sofferenza psichica spesso sono vittime di valutazioni pregiudiziali

 Autostigma
La naturale conseguenza dello stigma altrui è l’interiorizzazione di quel sentimento di inadeguatezza che altro non fa che fomentare il proprio disagio psichico, dando vita ad un circolo vizioso che è insieme causa ed effetto di un distorto rapportarsi con gli altri. Ciò determina un’auto-isolamento, l’incapacità di visualizzare vie di uscita e, di conseguenza, un peggioramento della propria condizione psichica ed emotiva.

Risorsa
Abbattere lo stigma e l’autostigma vuol dire liberare le potenzialità della persona con disagio psichico, rimuovendo gli ostacoli di carattere sociale, economico e culturale che ne impediscono il naturale inserimento all’interno della comunità. In tal senso si guarda principalmente alla persona con le sue potenzialità e capacità piuttosto che con la sua “malattia” e il suo disagio così che la stessa diventi risorsa per la società.Centro Marco Cavallo- 180amici Puglia- disegno Vincenzo Malorgio

Disegno realizzato da Vincenzo Malorgio